Giovedì 4 Luglio, In Val di Susa, nei comuni di Susa, Mattie, Meana e Bussoleno, si è svolta un’esercitazione di protezione civile in cui è stato simulato un evento alluvionale.
L’esercitazione, che è avvenuta per “posti di comando”, cioè senza simulazioni sul territorio, si è svolta nell’ambito del progetto europeo “TranSAFe-Alp”
Il progetto, che fa parte del programma di cooperazione europea Spazio Alpino, vede la Provincia di Torino partner (capofila la Regione Veneto) e si pone come obiettivo principale il miglioramento delle capacità decisionali nella gestione di eventi critici e accidentali, come incendi nei tunnel, inondazioni, frane e valanghe, in tratti autostradali alpini di collegamento transnazionale.
Per migliorare la condivisione diretta di procedure di emergenza e di gestione del traffico e delle merci a seguito di chiusure prolungate di valichi alpini di collegamento, TranSAFE-Alp ha realizzato una piattaforma di supporto alle decisioni innovativa, chiamata JITES, che permette un maggiore livello di preparazione e cooperazione tra soggetti diversi per funzioni e nazionalità impegnati nella gestione delle emergenze.
L’esercitazione di protezione civile in Val di Susa è stata necessaria per testare il funzionamento della piattaforma “Jites”, organizzata dalla Provincia in collaborazione con Sitaf S.p.A., a sua volta partner con Provincia di Belluno, AISCAT, Regione Valle d’Aosta, Fondazione Bruno Kessler, Vorhalberg Univ, Austriatech, AGIS, Regional Verband – Germany, BMLFUW, Prometni Institut, insieme anche alla Prefettura di Torino: lo scenario ipotizzato è quello alluvionale, con particolare riferimento agli eventi verificatisi nell’ottobre del 2000 e nel maggio 2008, durante i quali molte infrastrutture sono risultate fortemente compromesse dall’esondazione della Dora Riparia.
La manovra esercitativa ha previsto l’apertura del C.O.M. (Centro Operativo Misto) situato all’interno del Comune di Susa, presso cui erano presenti i rappresentanti di tutte le strutture operative del sistema di Protezione Civile al fine di prendere le opportune decisioni per la gestione dell’emergenza (simulata).
Il Comitato Locale CRI di Susa ha inoltre aperto la propria Sala Operativa Locale che ha svolto durante l’esercitazione le seguenti funzioni:
- passaggio di informazioni e interlocuzione con le sale operative dei livelli superiori
- rapporto con i rappresentati CRI presso il COC e il COM
- censimento delle risorse di personale impiegabili
- attività operativa conseguente alle decisioni assunte da COC e COM
Croce Rossa Italiana è dunque stata impegnata con 6 operatori con l’ausilio di un automezzo.
Momento fondamentale è stato il “debriefing” che è seguito alla conclusione delle fasi esercitative vere e proprie, a cui hanno preso parte l’Assessore alla protezione civile della Provincia, i sindaci dei Comuni interessati, i partner di TranSAFE-Alp e fra gli osservatori la Regione Piemonte, e i rappresentanti del Coordinamento provinciale e regionale del volontariato di protezione civile.
Al seguente link maggiori informazioni sul progetto europeo “Transafealp” http://www.transafe-alp.eu/
Un video dell’esercitazione: http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=nK0esbXquqM