Il sistema di soccorso e di emergenza sanitaria è assicurato dalla Centrale Operativa 118, cui fa riferimento il numero unico telefonico nazionale “118”.
Alla centrale operativa affluiscono tutte le richieste di intervento per emergenza sanitaria ed essa garantisce il coordinamento di tutti gli interventi nell’ambito territoriale di riferimento. La centrale operativa è attiva per 24 ore al giorno e si avvale di personale medico e infermieristico adeguatamente formato. Gli interventi di emergenza sono classificati con appositi codici che ne definiscono la criticità sulla base delle condizioni del paziente che richiede l’intervento. La C.R.I. è inserita nel sistema di soccorso e di emergenza: lo Statuto DPCM n. 97 del 6 maggio 2005, all’art. 2, definisce tra i compiti dell’Associazione in tempo di pace quello “… di concorrere, attraverso lo strumento della convenzione , ad organizzare ed effettuare con propria organizzazione il servizio di Pronto Soccorso e Trasporto Infermi […] in ambito internazionale, nazionale, regionale e locale”.
Il Comitato Locale C.R.I. di Susa è convenzionato con l’Azienda Ospedaliera C.T.O. “Maria Adelaide” di Torino per l’espletamento del “Servizio Emergenza 118” svolto con personale prevalentemente volontario. Il personale a bordo delle ambulanze è appositamente formato in un corso soggetto a verifica finale e viene sottoposto a periodici aggiornamenti. In particolare, la convenzione prevede la disponibilità dei seguenti mezzi di soccorso operativi 24 ore su 24 per tutta la durata dell’anno:
• Mezzo di Soccorso di Base (equipaggio costituito da 2 o 3 soccorritori)
• Mezzo di Soccorso Avanzato (equipaggio costituito da 2 soccorritori, medico, infermiere professionale)
È utile rinnovare alcune indicazioni per l’utilizzo del servizio 118:
Si può chiamare il 118 con il telefono cellulare ? Si
Quanto costa chiamare il 118 ? Non costa nulla, neanche lo scatto telefonico
Quando bisogna chiamarlo ? Quando c’è un’emergenza sanitaria
Che cosa vuol dire emergenza sanitaria ? Vuol dire …incidenti, malori, asfissia, annegamento …
Chi ci risponde quando componiamo il 118 ? Risponde un centralinista della Centrale Operativa 118 che ci fa parlare subito con un infermiere professionale o con un medico
Come si deve parlare al telefono con il 118 ? Si deve parlare lentamente e con calma così non ci sarà pericolo di errori né da parte nostra né da parte del centralinista
Cosa dobbiamo essere pronti a dire ? Dobbiamo essere pronti a rispondere a domande specifiche sull’ evento di cui siamo testimoni e dare le informazioni più importanti per consentire all’ ambulanza di raggiungerci e quindi dare nome e indirizzo preciso del luogo in cui serve l’ intervento urgente. Ricordate che mentre l’ operatore di centrale vi sta chiedendo queste informazioni ha già iniziato le procedure per l’ invio del mezzo più adeguato alle vostre esigenze.
Nel 2009 i mezzi in convenzione 118 hanno percorso 57997 km svolgendo 2361 servizi di emergenza.