Grazie al prezioso lavoro di ricerca storica svolto dal nostro Volontario Tonino Petrera sono stati ritrovati alcuni interessanti documenti risalenti ai primi anni del ‘900 relativamente all’importante ruolo della Croce Rossa Italiana nella corrispondenza tra i militari, prigionieri di guerra, e i loro congiunti.
In particolare pubblichiamo alcune di queste lettere conservate in originale presso il Comitato Locale CRI di Susa.
La Croce Rossa Italiana con il suo Ufficio Ricerche, ha attivato uno sportello ad hoc per dare un’immediata risposta a tutti i cittadini che hanno perso i contatti con i propri familiari per ragioni di conflitto, grandi catastrofi e flussi migratori raggiungibile attraverso il seguente link: http://cri.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/2927